
La Financial Conduct Authority (FCA) ha lanciato un avvertimento poiché sempre più giovani investitori nel Regno Unito stanno scegliendo criptovalute come Bitcoin rispetto ad asset più convenzionali come azioni e obbligazioni. Parlando ai legislatori martedì, il CEO della FCA Nikhil Rathi ha sottolineato il "rischio estremamente elevato" di investire in valute virtuali, avvertendo che si potrebbe "perdere tutti i propri soldi".
I commenti di Rathi evidenziano una differenza significativa nella proprietà azionaria al dettaglio tra il Regno Unito e altri mercati sviluppati. In Svezia, oltre il 20% delle persone possiede direttamente azioni, rispetto al 38% negli Stati Uniti. D'altro canto, la percentuale di britannici che possiedono azioni è ancora molto più bassa, specialmente quelli sotto i 35 anni. Piuttosto, una parte significativa della popolazione sembra essere interessata ad asset alternativi, specialmente alle criptovalute.
Affrontare questa disparità è l'obiettivo del piano strategico quinquennale recentemente pubblicato dalla FCA, che è tra i più ambiziosi fino ad oggi. Migliorare il processo decisionale dei consumatori nei mercati finanziari è uno dei suoi quattro pilastri, con particolare enfasi nel convincere coloro che hanno asset investibili superiori a £ 10 a perseguire quelli che definisce "investimenti mainstream" entro il 2030.
Rathi ha sottolineato la portata della sfida: "Diversi milioni di under 35 nel Regno Unito stanno facendo delle criptovalute il loro primo prodotto finanziario". Questa tendenza è emersa sullo sfondo di una limitata supervisione normativa nello spazio delle risorse digitali del Regno Unito, dove le aziende devono solo dimostrare la conformità agli standard antiriciclaggio per registrarsi presso la FCA.
Tuttavia, la riforma dell'ambiente normativo è imminente. Il governo del Regno Unito sta preparando una legislazione che creerebbe un quadro specifico per il monitoraggio delle partecipazioni in criptovaluta. Circa 7 milioni di persone, ovvero il 12% degli adulti del Regno Unito, sono proprietari di criptovaluta, secondo le previsioni della FCA per il 2024. Secondo un sondaggio YouGov su 2,200 partecipanti, gli uomini sotto i 35 anni sono statisticamente i più propensi a prendere in prestito denaro per investire in valuta digitale.
Rathi ha attribuito il basso livello di partecipazione al mercato azionario nel Regno Unito a una complicata interazione tra una serie di questioni, come leggi fiscali, sistemi educativi, quadri normativi e dinamiche culturali più ampie. L'ecosistema finanziario nel suo complesso deve cambiare per incoraggiare una maggiore interazione con i mercati tradizionali, ha affermato, sottolineando che gli atteggiamenti verso il rischio e i modelli di compensazione nel Regno Unito sono molto diversi da quelli di altre nazioni.
"Rafforzare la fiducia, riequilibrare il rischio, supportare la crescita e migliorare la vita" è ciò che promette di fare il quadro strategico della FCA. Un certo numero di attori del settore ha approvato con cautela l'approccio rivisto, nonostante le precedenti accuse secondo cui avrebbe soffocato l'innovazione.
Le attività della FCA in futuro saranno significativamente influenzate dalla tecnologia, in particolare dall'intelligenza artificiale. L'autorità vuole potenziare le capacità di sorveglianza e l'efficienza operativa implementando tecniche di intelligenza artificiale. Inoltre, intende intensificare gli sforzi per fermare gli illeciti finanziari, con una rinnovata enfasi sulle società regolamentate che sfruttano la loro posizione per causare danni.
La FCA ha annunciato un programma completo di semplificazione normativa in concomitanza con il cambio di strategia. Non ci saranno più di 100 pagine di linee guida su mutui, investimenti e finanza al consumo. La più ampia campagna del Cancelliere Rachel Reeves per ridurre i costi normativi aziendali del 25% fa parte del suo "piano d'azione radicale per ridurre la burocrazia". L'attuale regolamento della FCA è lungo più di 10,000 pagine.
Nonostante il sostegno politico alla spinta alla deregolamentazione, molti hanno espresso scetticismo, tra cui James Daley, amministratore delegato di Fairer Finance. "La direzione generale del viaggio è preoccupante", ha affermato Daley, avvertendo che una riduzione delle tutele potrebbe rappresentare un significativo passo falso politico.
Il conflitto tra asset digitali e canali di investimento convenzionali continua a essere un tema importante nella mutevole storia finanziaria del Regno Unito, mentre la FCA mira a bilanciare innovazione e tutela degli investitori.