Il recente rapporto fiscale del Tesoro degli Stati Uniti ha rivelato che gli emittenti di stablecoin ora detengono collettivamente circa 120 miliardi di $ in buoni del Tesoro (T-Bill) degli Stati Uniti, sottolineando la crescente integrazione del settore delle criptovalute nella finanza tradizionale. Questa tendenza, guidata dalla crescente adozione della blockchain e dalla necessità di asset più stabili all'interno del mercato delle criptovalute, riflette un ampio spostamento verso stablecoin come Tether (USDT) e USD Coin (USDC) di Circle come componenti principali nel trading di asset digitali.
Il rapporto del Treasury's Fiscal Year 2024 Q4 ha evidenziato il ruolo in evoluzione delle stablecoin come strumenti "simili a denaro stabile", che hanno guadagnato terreno grazie alla loro bassa volatilità rispetto ad altri asset digitali. Secondo gli analisti del Treasury, le coppie di stablecoin costituiscono circa l'80% di tutte le transazioni di asset digitali, il che dimostra il ruolo significativo di mercato dei token supportati da fiat.
In particolare, gli emittenti di stablecoin hanno sempre più allocato riserve verso i T-Bill a breve termine, con circa il 63% dei 120 miliardi di dollari di Tether garantiti in titoli del Tesoro USA. Questa tendenza crescente riflette la visione secondo cui i T-Bill offrono un contrappeso sicuro alla volatilità intrinseca nei mercati delle criptovalute, aumentando potenzialmente la domanda di titoli del Tesoro man mano che l'economia digitale si espande. Il rapporto del Tesoro suggerisce che questa domanda di T-Bill probabilmente crescerà in linea con il più ampio mercato degli asset digitali, che gli investitori potrebbero vedere sia come una copertura contro le flessioni sia come un deposito di valore on-chain.
Con riserve di stablecoin che superano i 176 miliardi di $ su piattaforme globali, giurisdizioni come l'Unione Europea hanno formalmente riconosciuto queste attività in quadri normativi come il Markets in Crypto-Assets Regulation (MiCA). Negli Stati Uniti, le discussioni bipartisan sulla legislazione sulle stablecoin stanno avanzando, con alcuni legislatori che stanno valutando di consentire alle banche regolamentate di emettere stablecoin, il che potrebbe ulteriormente ancorare queste attività ai sistemi finanziari tradizionali.
Nel frattempo, i nuovi entranti continuano a esplorare lo spazio delle stablecoin. Ripple ha recentemente lanciato RLUSD e i report suggeriscono che World Liberty Finance, associata all'ex presidente degli Stati Uniti Trump, sta tenendo d'occhio il rilascio di una stablecoin, indicando un interesse crescente per gli asset fiat-pegged in mezzo al sentiment rialzista del mercato.