David Edwards
La città di Incheon, in Corea del Sud, ha sequestrato criptoasset del valore di circa 375,000 dollari a residenti accusati di evasione fiscale. Questi individui avrebbero nascosto i loro guadagni nei portafogli di criptovaluta. Secondo Newsis, un media, questa somma è stata raccolta da 298 persone e includeva criptovalute come Bitcoin.
I residenti coinvolti potrebbero dover scegliere tra il pagamento delle imposte e delle sanzioni o la liquidazione e la vendita delle loro criptovalute. Questa iniziativa fa parte di uno sforzo più ampio per contrastare l'evasione fiscale tra i detentori di criptovalute, una campagna che abbraccia varie regioni e coinvolge le autorità fiscali sia nazionali che locali.
Il Servizio fiscale nazionale (NTS) ha recentemente migliorato le sue capacità di monitoraggio delle criptovalute, una mossa rispecchiata dal servizio doganale. Oltre alle criptovalute, le autorità fiscali di Incheon hanno sequestrato anche altri beni come obbligazioni, contenuti di cassette di sicurezza bancarie e attività finanziarie non divulgate detenute in istituti finanziari secondari. Nell’anno fiscale 2023, la repressione di Incheon nei confronti degli evasori fiscali ha portato la città ad accumulare oltre 43.6 milioni di dollari.
