David Edwards

Pubblicato il: 06/01/2025
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Il consiglio di amministrazione di OpenAI rimuove Sam Altman dalla carica di CEO
By Pubblicato il: 06/01/2025
Sam Altman

Mentre OpenAI si avvicina alla creazione di un'intelligenza artificiale generale (AGI), il CEO Sam Altman ha previsto che i primi agenti di intelligenza artificiale (AI) potrebbero essere impiegati nel 2025. Altman ha espresso la fiducia di OpenAI nello sviluppo di AGI in un post del blog intitolato "Riflessioni", pubblicato il 6 gennaio. Altman ha anche lasciato intendere che questa pietra miliare avrebbe cambiato i settori in tutto il mondo.

Agenti AI: la prossima rivoluzione nella forza lavoro

Gli agenti di intelligenza artificiale (AI), noti anche come agentic AI, sono macchine in grado di prendere decisioni in autonomia, seguire istruzioni e ragionare in modo complesso con poca assistenza da parte degli esseri umani. Secondo Altman, questi agenti hanno il potenziale per "cambiare sostanzialmente la produzione delle aziende" e determinare notevoli aumenti di produttività.

Jensen Huang, CEO di Nvidia, esprime un simile senso di ottimismo, sottolineando che l'adozione aziendale dell'intelligenza artificiale agentica sta accelerando durante la conference call sui guadagni di novembre dell'azienda. Huang ha osservato: "Questa è davvero l'ultima moda", sottolineando la crescente necessità di soluzioni di intelligenza artificiale autogovernate negli ambienti aziendali.

Andare avanti con AGI

Altman ha scritto nel suo articolo di essere convinto che OpenAI abbia raggiunto la conoscenza fondamentale richiesta per l'AGI, o intelligenza artificiale che assomiglia molto all'intelletto umano. Ha sottolineato che OpenAI sta attualmente puntando alla "superintelligenza" e si sta sviluppando oltre l'AGI.

“Strumenti superintelligenti potrebbero accelerare enormemente la scoperta scientifica e l’innovazione”, ha scritto Altman, aggiungendo che tali sviluppi hanno il potenziale per aumentare l’abbondanza e la prosperità globali.

Le forze dietro la rivoluzione dell'intelligenza artificiale

La release di ChatGPT di OpenAI del novembre 2022 ha segnato una svolta per il settore dell'IA e ha illustrato il potenziale rivoluzionario delle tecnologie AI. Altman ha sottolineato questo come un segno di progressi molto più significativi previsti nel 2025.

L'idea che i prossimi anni saranno cruciali per lo sviluppo dell'intelligenza artificiale è ulteriormente sostenuta da Dario Amodei, CEO dell'azienda di intelligenza artificiale Anthropic e sviluppatore del chatbot Claude, il quale prevede che l'intelligenza artificiale di livello umano potrebbe comparire già nel 2026.

Vi sono implicazioni significative per l'industria, la produttività e la crescita economica man mano che gli agenti di intelligenza artificiale entrano a far parte della forza lavoro e OpenAI si evolve verso l'AGI e oltre.

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