Tommaso Daniels

Pubblicato il: 12/01/2025
Condividilo!
Meta affronta la spinta degli azionisti ad adottare Bitcoin per la tesoreria aziendale
By Pubblicato il: 12/01/2025

Il National Center for Public Policy Research (NCPPR) sta riaccendendo il dibattito sull'adozione di Bitcoin nelle sale riunioni aziendali, questa volta prendendo di mira Meta Platforms Inc. con una Bitcoin Treasury Shareholder Proposal. Presentata dal dipendente NCPPR Ethan Peck per conto della sua famiglia, la proposta sottolinea il crescente fascino della criptovaluta come copertura contro l'incertezza economica.

Bitcoin come strategia aziendale

L'NCPPR ha già proposto iniziative simili a giganti della tecnologia come Microsoft Corp. e Amazon.com Inc. Mentre Microsoft ha respinto l'idea, Amazon si dice che sia pronta a prendere in considerazione la proposta durante la riunione degli azionisti di aprile. Traendo ispirazione dalla strategia incentrata su Bitcoin di MicroStrategy, guidata dall'ex CEO Michael Saylor, il gruppo mira a convincere Meta ad allocare una parte della sua tesoreria aziendale a Bitcoin.

L'attrattiva di Bitcoin risiede nella sua offerta fissa, che offre un'alternativa alle obbligazioni societarie sottoperformanti. Questa narrazione è ulteriormente rafforzata dagli exchange-traded fund (ETF) Bitcoin, che hanno prodotto uno sbalorditivo rendimento del 100% entro la fine del 2024, superando significativamente l'S&P 500 e il Roundhill Magnificent Seven ETF, che traccia Meta e altri leader tecnologici.

La storia di successo di MicroStrategy incombe, con le azioni della società in crescita del 2,191% in cinque anni grazie alla sua strategia di tesoreria basata su Bitcoin. NCPPR prevede risultati simili per Meta e Amazon se seguiranno l'esempio.

Una storia a scacchi con la valuta digitale

Il rapporto di Meta con gli asset digitali è stato complicato. L'azienda, allora nota come Facebook, ha lanciato il progetto Libra nel 2019 per creare una stablecoin globale supportata da valute fiat. Tuttavia, la resistenza normativa ha fatto deragliare l'iniziativa, portando al suo rebranding come Diem nel 2020 e a un focus ristretto sulle stablecoin supportate dal dollaro USA. Entro il 2022, Meta ha venduto Diem a Silvergate Bank per 200 milioni di $, segnando la fine della sua incursione nelle criptovalute.

Nonostante questa battuta d'arresto, le passate iniziative di Meta nella valuta digitale segnalano un interesse latente nello spazio. Se il CEO Mark Zuckerberg e il consiglio di amministrazione abbracceranno Bitcoin per la tesoreria aziendale rimane incerto, ma la proposta ha riacceso la discussione sul posto della criptovaluta nella finanza aziendale.

Adozione delle criptovalute: rischio o opportunità?

Per Meta, adottare Bitcoin significherebbe una mossa audace, allineandola al playbook di early adopter come MicroStrategy. La decisione potrebbe anche riflettere una fiducia più ampia nel potenziale di Bitcoin come asset finanziario in mezzo alla volatilità del mercato e alle pressioni inflazionistiche. Tuttavia, data la storia normativa di Meta e il successo misto dell'adozione aziendale di Bitcoin, le prospettive della proposta rimangono poco chiare.

Solo il tempo saprà rispondere se questa spinta trasformerà la tesoreria di Meta in una roccaforte delle criptovalute o rimarrà una nota a piè di pagina nel racconto dell'adozione di Bitcoin.