
Il Ministero delle Finanze indiano ha emesso avvisi a Binance e ad altri otto scambi offshore per non conformità con le politiche antiriciclaggio. Questi avvisi, provenienti dall'Unità di informazione finanziaria (FIU), prendono di mira Binance, KuCoin, Huobi, Kraken, Gate.io, Bittrex, Bitstamp, MEXC Global e Bitfinex, come menzionato in una circolare del 28 dicembre.
Inoltre, la FIU prevede di isolare gli investitori locali da queste piattaforme e ha avviato azioni per bloccare gli URL dei fornitori di servizi di asset digitali virtuali non conformi alle normative.
La dichiarazione della FIU ha evidenziato che questa azione contro Binance e gli altri scambi esteri è in linea con la legge sulla prevenzione del riciclaggio di denaro (PMLA) in India. Tuttavia, non è stata fissata alcuna scadenza per la risposta delle piattaforme ammonite.
Il Ministero indiano richiede che le aziende crittografiche si registrino presso la FIU e aderiscano alle regole PMLA. Questa direttiva, annunciata a marzo, ha portato 28 società di criptovaluta a registrarsi presso l'agenzia nazionale antiriciclaggio entro il 4 dicembre, come riportato da crypto.news.
Questo obbligo si applica in base alle attività ed è indipendente dalla presenza fisica in India. Il regolamento impone reporting, tenuta dei registri e altri obblighi ai fornitori di servizi di risorse digitali virtuali ai sensi della legge PML, inclusa la registrazione presso la FIU IND.
In India, lo status delle criptovalute rimane incerto, con opinioni divergenti tra i regolatori su come affrontare questo settore emergente. Il ministro delle Finanze indiano, Nirmala Sitharaman, ha sostenuto la cooperazione internazionale per creare un quadro crittografico completo e ha incoraggiato la considerazione dei vantaggi della tecnologia blockchain.
Tuttavia, la Reserve Bank of India mantiene una posizione ferma contro le criptovalute, sostenendo il divieto totale delle valute virtuali.