
In un insolito esempio di ritrattazione, gli hacker che hanno violato i portafogli di criptovalute del governo degli Stati Uniti hanno restituito 19.3 milioni di dollari (l'88% dei fondi rubati) in meno di 24 ore dal furto iniziale.
Hack e restituzione dei fondi rubati
L'incidente è iniziato il 24 ottobre, quando gli aggressori hanno compromesso i portafogli del governo degli Stati Uniti contenenti asset digitali sequestrati da precedenti reati informatici, tra cui Bitcoin ed Ethereum da casi di alto profilo come l'hacking di Bitfinex da 8 miliardi di dollari. Gli esperti di sicurezza blockchain Arkham e ZachXBT hanno confermato che gli hacker ha restituito 19.3 milioni di dollari dei 20 milioni stimati di dollari rubati, con un'analisi on-chain che mostra che 13.19 milioni di dollari sono stati restituiti in Aave USDC, mentre il resto è stato suddiviso tra asset standard USDC ed Ethereum (ETH).
Il movente è poco chiaro tra le speculazioni
La rapida restituzione dei fondi ha lasciato perplessi sia gli analisti della sicurezza che i membri della comunità, poiché i portafogli del governo degli Stati Uniti sono generalmente visti come obiettivi difficili e rischiosi per gli hacker. L'ambiguità che circonda l'attacco, sia i motivi del furto che le ragioni dietro la restituzione, ha alimentato le speculazioni. Mentre alcuni attribuiscono la restituzione alle potenziali preoccupazioni degli hacker circa la ritorsione, altri si chiedono se la decisione derivi dal desiderio di evitare di provocare l'accresciuto controllo delle autorità statunitensi.
Maggiore controllo sui crimini finanziari crittografici
La violazione segue una serie di incriminazioni di alto profilo da parte dei procuratori statunitensi, mentre le autorità intensificano la loro ricerca di criminali informatici nel settore delle criptovalute. Il governo degli Stati Uniti ha perseguito aggressivamente l'applicazione delle sanzioni, esemplificata dall'arresto di un uomo dell'Alabama legato a un annuncio fraudolento di un ETF Bitcoin della SEC e da un contenzioso in corso contro i presunti hacker di Bitfinex.
L'incidente sottolinea la portata crescente del governo nell'ecosistema delle criptovalute, nel tentativo di affrontare crimini finanziari, frodi e attacchi informatici. Con recuperi significativi da questa ultima violazione, le autorità probabilmente continueranno le loro indagini sulle identità dei responsabili dell'attacco.