
La People's Bank of China (PBOC) ha fatto venerdì l'annuncio cruciale di sospendere l'acquisto di titoli di Stato questo mese nel tentativo di stabilizzare lo yuan, che si è deprezzato in modo significativo. Le preoccupazioni dei decisori politici circa il calo dei rendimenti obbligazionari e il loro effetto sulla valuta si riflettono nella mossa.
La domanda di obbligazioni governative cinesi è aumentata più rapidamente dell'offerta. Secondo TradingView, ciò ha causato il calo del rendimento del benchmark obbligazionario governativo cinese a 10 anni al di sotto dell'1.6% all'inizio di questa settimana, segnando un calo significativo di 100 punti base rispetto ai 12 mesi precedenti.
I rendimenti dei titoli del Tesoro USA, d'altro canto, sono aumentati in modo significativo; il rendimento a 10 anni è salito al 4.7%, il livello più alto da novembre 2023. La pressione sullo yuan è aumentata a causa di questa crescente differenza di rendimento, ed è ora sceso a 7.32 rispetto all'USD per il terzo mese consecutivo.
Implicazioni strategiche di mercato e Bitcoin
I timori di fuga di capitali sono stati sollevati dal deprezzamento dello yuan e alcuni analisti ritengono che parte di questi deflussi potrebbe andare in criptovalute come Bitcoin (BTC). L'imprevedibilità geopolitica e un valore in calo dello yuan potrebbero rendere Bitcoin un asset alternativo più attraente e potenzialmente aumentare il rialzo del mercato.
Inoltre, gli operatori di mercato stanno tenendo d'occhio aspetti economici e politici più generali, come le tariffe previste dall'amministrazione del presidente eletto Donald Trump, che entreranno in vigore il 20 gennaio. Queste azioni potrebbero peggiorare i problemi dello yuan e avere un impatto ancora maggiore sulle dinamiche commerciali tra Stati Uniti e Cina.
Le mosse più recenti della PBOC dimostrano il delicato equilibrio che la Cina deve trovare per gestire le pressioni economiche e preservare la stabilità valutaria.