
I legislatori argentini si stanno muovendo per mettere sotto accusa il presidente Javier Milei a seguito di uno scandalo sulle criptovalute che avrebbe spazzato via centinaia di milioni di dollari in fondi degli investitori durante la notte, secondo Reuters.
La controversia è scoppiata dopo che Milei ha approvato la moneta meme $LIBRE su X (ex Twitter) venerdì sera tardi. Il prezzo del token è salito alle stelle da $0.006 a quasi $5 per moneta, attirando un'ondata di investitori. Tuttavia, nel giro di sei ore, $LIBRE è crollato a $0.84, innescando accuse di rug pull, uno schema fraudolento in cui gli addetti ai lavori del progetto gonfiano artificialmente il valore di un token prima di incassare, lasciando gli investitori in perdita.
Le ricadute politiche e la spinta all'impeachment
Il brusco incidente ha scatenato un'immediata reazione, con i legislatori dell'opposizione che hanno colto l'occasione per chiedere la rimozione di Milei.
“Questo scandalo, che ci imbarazza a livello internazionale, ci obbliga a lanciare una richiesta di impeachment contro il presidente”, ha affermato sabato Leandro Santoro, membro della coalizione di opposizione.
Milei ha cancellato il suo post di endorsement di $LIBRE nel giro di poche ore, ma il danno era già stato fatto. Molti investitori avevano dato per scontato che il token avesse il sostegno ufficiale del governo. La Camera di Commercio Fintech Argentina ha poi confermato che l'incidente aveva tutti i tratti distintivi di un rug pull.
Da allora Milei ha preso le distanze dal progetto, sostenendo di ignorarne i dettagli:
"Non ero a conoscenza dei dettagli del progetto e, una volta scoperti, ho deciso di non continuare a dargli pubblicità", ha dichiarato.
I suoi oppositori, tuttavia, non sono convinti.
Ruolo del protocollo KIP e dichiarazioni in evoluzione
KIP Protocol, la società dietro $LIBRE, ha inizialmente affermato che Milei non era coinvolta. La società blockchain, sostenuta da Animoca Ventures a Hong Kong, ha descritto $LIBRE come un'iniziativa privata senza legami governativi.
“Il presidente Milei non è stato e non è coinvolto nello sviluppo di questo progetto,” Protocollo KIP dichiarato su X.
Tuttavia, la società ha poi rivisto la sua posizione, riconoscendo che il lancio e il market making del token erano stati completamente gestiti da Kelsier Ventures, una società guidata da Hayden Davis. KIP Protocol ha negato di detenere token $LIBRE, affermando che il suo ruolo era puramente post-lancio, ovvero fornire infrastrutture per progetti basati sull'intelligenza artificiale.
Lo scandalo si è intensificato quando i funzionari del protocollo KIP hanno segnalato di aver ricevuto minacce in seguito al crollo del token.
L'inchiesta del Congresso prende slancio
Con lo sforzo di impeachment che prende piede, i legislatori chiedono chiarezza su chi ha tratto profitto dall'ascesa fulminea di $LIBRE e dal successivo crollo. I leader dell'opposizione sostengono che l'approvazione di Milei, anche se indiretta, ha tratto in inganno l'opinione pubblica.
L'ex presidente Cristina Fernández de Kirchner, una forte critica di Milei, ha condannato il fiasco:
“Migliaia di persone che si sono fidate di lui hanno perso milioni, mentre molti hanno fatto fortune grazie a informazioni privilegiate”, ha dichiarato.
Milei ordina un'indagine ufficiale su $LIBRE
Nel tentativo di sedare la reazione, la presidenza argentina ha annunciato un'indagine ufficiale su $LIBRE. Una dichiarazione governativa ha rivelato che Milei aveva incontrato i funzionari del protocollo KIP Mauricio Novelli e Julian Peh il 19 ottobre 2024, dove hanno presentato la loro iniziativa basata sulla blockchain, "Viva la Libertad".
Inoltre, il 30 gennaio 2025, Milei incontrò Hayden Mark Davis a Casa Rosada, il palazzo presidenziale argentino. Il governo chiarì che Davis non aveva alcun legame formale con l'amministrazione ed era stato presentato tramite il protocollo KIP.
Nel difendere il suo sostegno, Milei ha dichiarato:
“Il Presidente ha condiviso un post sui suoi account personali annunciando il lancio del progetto del Protocollo KIP, proprio come fa quotidianamente con molti imprenditori che vogliono lanciare un progetto in Argentina per creare posti di lavoro e attrarre investimenti.”
Per affrontare lo scandalo, l'Anti-Corruption Office (OA) indagherà se qualche funzionario governativo abbia commesso una condotta scorretta. Inoltre, Milei ha formato un'Investigation Task Unit (UTI) composta da esperti in criptovaluta, finanza e riciclaggio di denaro per esaminare la questione.
“Tutte le informazioni raccolte saranno consegnate ai tribunali per determinare se individui o aziende collegate al progetto del protocollo KIP siano coinvolti in attività criminali”, la dichiarazione letta.
Mentre la tempesta politica si intensifica, Milei si trova ad affrontare una battaglia cruciale per mantenere la sua presidenza, in un contesto di crescente attenzione per i suoi legami con le criptovalute e le sue politiche economiche.