
Ora(GMT+0/UTC+0) | Regione / Stato | Importanza | Evento | Previsione | Precedente |
00:30 | 2 punti | Approvazioni edilizie (Mensile) (Agosto) | -6.1% | 11.0% | |
11:30 | 2 punti | La BCE pubblica il resoconto della riunione sulla politica monetaria | --- | --- | |
12:30 | 2 punti | Continuano le richieste di disoccupazione | 1,830K | 1,826K | |
12:30 | 3 punti | IPC core (Mensile) (Set) | 0.2% | 0.3% | |
12:30 | 2 punti | IPC core (su base annua) (settembre) | 3.2% | 3.2% | |
12:30 | 3 punti | IPC (Mensile) (Set) | 0.1% | 0.2% | |
12:30 | 3 punti | IPC (Annuale) (Set) | 2.3% | 2.5% | |
12:30 | 3 punti | Iniziali senza lavoro | 231K | 225K | |
15:00 | 2 punti | Parla il membro del FOMC Williams | --- | --- | |
17:00 | 3 punti | Asta di obbligazioni 30 anniY | --- | 4.015% | |
18:00 | 2 punti | Saldo del bilancio federale (settembre) | --- | -380.0B | |
20:30 | 2 punti | Il bilancio della Fed | --- | 7,047B | |
21:30 | 2 punti | PMI aziendale neozelandese (settembre) | --- | 45.8 |
Riepilogo dei prossimi eventi economici del 10 ottobre 2024
- Approvazioni edilizie in Australia (MoM) (agosto) (00:30 UTC):
Misura i cambiamenti nel numero di nuovi progetti di costruzione approvati. Previsione: -6.1%, Precedente: 11.0%. Un calo significativo indicherebbe un rallentamento del mercato immobiliare. - La BCE pubblica il resoconto della riunione di politica monetaria (11:30 UTC):
La Banca centrale europea pubblica i verbali della sua ultima riunione di politica monetaria, che potrebbero fornire spunti sulla posizione della BCE in materia di inflazione, tassi di interesse e prospettive economiche. - Continuano le richieste di sussidio di disoccupazione negli Stati Uniti (12:30 UTC):
Tiene traccia del numero di persone che ricevono sussidi di disoccupazione in corso. Previsione: 1,830K, precedente: 1,826K. Un aumento potrebbe segnalare un indebolimento del mercato del lavoro. - CPI di base degli Stati Uniti (su base mensile) (settembre) (12:30 UTC):
Una misura chiave dell'inflazione sottostante, escludendo cibo ed energia. Previsione: 0.2%, precedente: 0.3%. Un'inflazione più bassa potrebbe allentare la pressione sulla Fed per futuri aumenti dei tassi. - CPI di base degli Stati Uniti (su base annua) (settembre) (12:30 UTC):
Misura annuale dell'inflazione di fondo. Previsione: 3.2%, precedente: 3.2%. Un'inflazione stabile segnalerebbe pressioni sui prezzi controllate. - CPI USA (mese/mese) (settembre) (12:30 UTC):
Indice generale dei prezzi al consumo che riflette l'inflazione mensile. Previsione: 0.1%, precedente: 0.2%. Una crescita più lenta dell'inflazione potrebbe indebolire l'USD. - CPI USA (su base annua) (settembre) (12:30 UTC):
Tasso di inflazione anno su anno. Previsione: 2.3%, precedente: 2.5%. Una diminuzione potrebbe ridurre le aspettative di ulteriori aumenti dei tassi della Fed. - Richieste iniziali di disoccupazione negli Stati Uniti (12:30 UTC):
Misura le nuove richieste di sussidi di disoccupazione. Previsione: 231K, precedente: 225K. Un aumento potrebbe segnalare un indebolimento del mercato del lavoro. - Interviene il membro del FOMC Williams (15:00 UTC):
Osservazioni del presidente della Federal Reserve di New York, John Williams, che potrebbero offrire spunti di riflessione sulla visione della Federal Reserve in materia di inflazione e tassi di interesse. - Asta di obbligazioni statunitensi a 30 anni (17:00 UTC):
Asta di obbligazioni del Tesoro a 30 anni. Rendimento precedente: 4.015%. Rendimenti più elevati potrebbero segnalare costi di prestito in aumento e aspettative di inflazione. - Saldo del bilancio federale degli Stati Uniti (settembre) (18:00 UTC):
Traccia la differenza tra entrate e spese del governo degli Stati Uniti. Precedente: -$380.0B. Un deficit più ampio potrebbe segnalare stress fiscale e indebolire l'USD. - Bilancio della Fed (20:30 UTC):
Aggiornamento settimanale sulle attività totali della Federal Reserve. Precedente: $7,047 miliardi. Le variazioni nel bilancio possono segnalare le tendenze della liquidità e la posizione della Fed sul rafforzamento o l'allentamento della politica monetaria. - New Zealand Business NZ PMI (settembre) (21:30 UTC):
Misura la performance del settore manifatturiero della Nuova Zelanda. Precedente: 45.8. Una lettura inferiore a 50 indica una contrazione nel settore.
Analisi dell'impatto del mercato
- Approvazioni edilizie in Australia:
Un brusco calo delle autorizzazioni edilizie potrebbe pesare sull'AUD, segnalando un raffreddamento del mercato immobiliare. - Verbale della riunione di politica monetaria della BCE:
Qualsiasi segnale di continua aggressività o colomba da parte della BCE avrà un impatto sull'EUR. I toni aggressivi sosterrebbero l'EUR, mentre il linguaggio colomba potrebbe indebolirlo. - Dati CPI e CPI di base degli Stati Uniti (mese/mese, anno/anno):
Cifre di inflazione inferiori alle attese ridurrebbero le aspettative di futuri aumenti dei tassi della Fed, probabilmente indebolendo l'USD e rafforzando le azioni. Al contrario, un'inflazione più elevata aumenterebbe le aspettative di un ulteriore inasprimento, sostenendo l'USD. - Richieste di sussidio di disoccupazione negli Stati Uniti (iniziali e in corso):
Le richieste in aumento potrebbero segnalare un indebolimento delle condizioni del mercato del lavoro, potenzialmente ammorbidendo l'USD. Richieste inferiori alle attese indicherebbero un mercato del lavoro forte, a sostegno dell'USD. - Asta di obbligazioni statunitensi a 30 anni:
Rendimenti più elevati nell'asta obbligazionaria potrebbero riflettere aspettative di inflazione in aumento o pressioni fiscali, sostenendo l'USD. Rendimenti più bassi indicherebbero prospettive di inflazione più stabili. - Saldo del bilancio federale:
Un deficit più ampio potrebbe sollevare preoccupazioni sulla sostenibilità fiscale, esercitando una pressione al ribasso sull'USD. Un deficit più piccolo potrebbe essere positivo per l'USD. - PMI aziendale della Nuova Zelanda:
Un valore PMI inferiore a 50 indica una contrazione nel settore manifatturiero, che potrebbe indebolire il NZD poiché segnala un'attività economica più debole.
Impatto complessivo
Volatilità:
Elevato, guidato dai dati critici sull'inflazione degli Stati Uniti e dalle comunicazioni della banca centrale della BCE e della Fed. Le cifre dell'indice dei prezzi al consumo degli Stati Uniti e i dati sulle richieste di disoccupazione saranno particolarmente cruciali nel plasmare il sentiment del mercato sull'inflazione e sui futuri aumenti dei tassi.
Punteggio di impatto: 8/10, con particolare attenzione ai dati sull'inflazione negli Stati Uniti, che potrebbero influenzare significativamente le aspettative sulla politica monetaria della Federal Reserve e sulle dinamiche del mercato globale.